DEFINIZIONI
a) «ADR - Alternative Dispute Resolution»: “risoluzione alternativa delle controversie” ovvero tecniche per la gestione e la soluzione di controversie in sede stragiudiziale;
b) «ADR Mediazione Facile o “ADR MF»: organismo privato, deputato alla mediazione;
c) «organismo»: organizzazione di persone e mezzi, pubblica o privata, che, anche in via non esclusiva, è stabilmente destinata all'erogazione del servizio di mediazione;
d) «mediazione»: metodo di risoluzione delle controversie, nel quale un terzo neutrale ed imparziale, cd.: mediatore, che si articola attraverso il dialogo in un processo strutturato in alcune fasi (cd: sessioni) e finalizzato ad evitare il sorgere di una lite o dirimerne una già in corso;
e) «mediatore»: persona fisica che, individualmente o collegialmente, svolge la prestazione del servizio di mediazione, aiutando le parti a focalizzare interessi e bisogni, ma rimanendo priva, in ogni caso, del potere di rendere giudizi o decisioni vincolanti per i destinatari del servizio medesimo;
f) «sessioni»: fasi congiunte o individuali di intrattenimento con le parti;
g) «conciliazione»: risultato dell’attività di mediazione;
h) «ente privato»: qualsiasi soggetto, diverso dalla persona fisica;
i) «responsabile»: responsabile dell’ente privato o organismo e della tenuta del registro;
l) «indennità»: importo posto a carico degli utenti per la fruizione del servizio di mediazione